Sono, finalmente, «lontana».
Da che cosa esattamente non lo so, ma mi pare che non abbia importanza. Dalla terraferma. Dalla città. Dalla realtà.
Non lo so. Mi sento lontana e basta.
La lontananza si porta dietro una percezione imprevista: il senso di un antico privilegio.
È come se mi fossi messa in condizione di godere d'un piacere obsoleto.
È la lontananza, la chiave di questa ottusa felicità.
(Lidia Ravera, A Stromboli)
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